Disponiamo delle più idonee ed appropriate attrezzature per realizzare inerbimenti semplici, potenziati, super potenziati o con mulch armato su aree fortemente degradate o semplici superfici interessate da consistenti movimenti di terreno come scarpate autostradali e ferroviarie, discariche, sponde fluviali e lacustri, piste da scii e fronti di cava.
I rimboschimenti su superfici formate da terreni di riporto, sulle colline, sulle scarpate di cava o sponde fluviali, su aree bonificate su discariche o zone franate, vengono realizzati con piante autoctone di qualsiasi varietà specie e dimensione accompagnate da certificati di qualità previsti dalle normative UNI EN ISO 9002 e dai passaporti fitosanitari, oggi presenti su tantissime specie coltivate.
Per il rivestimento di scarpate o sponde uviali, quando le condizioni del sito sono di forte pendenza o di forte erosione, utilizziamo stuoie o georeti di materiale organico o plastico.
Realizziamo inoltre strutture in terra rinforzata a parziale o totale contenimento di frane o smottamenti e pali cate vive in legno di pino, larice, castagno, per il consolidamento e il mascheramento di fronti in calcestruzzo o in roccia viva.
L’impatto visivo determinato dalle cave di montagna e di collina, dai muri in calcestruzzo, dalle scogliere in massi a contenimento di terrapieni o terreni in pendenza, vengono opportunamente trattati precedendo il naturale e lento operare della natura, con dei sali minerali, non tossici, che reagendo per ossido riduzione sui metalli presenti nella roccia, accellerano il processo di invecchiamento.
Il trattamento per la mitigazione dell’impatto visivo, non prevede l’utilizzo di sostanze tossiche per l’uomo, per gli animali e per l’ambiente.
La movimentazione e il trasporto delle terre e rocce di scavo sono operazioni essenziali per la realizzazione di qualunque opera d’ingegneria.